Una centrale idroelettrica obsoleta e che necessitava di essere ristrutturata, la cui potenza effettiva di 75 kW è notevolmente al di sotto della capacità potenziale, nel quadro di un processo a tre fasi viene ristrutturata, ampliata e collegata alla rete elettrica regionale. Nell’ambito di questa procedura si intende mantenere per quanto possibile l’infrastruttura esistente. Tuttavia, la maggior parte degli impianti tecnici ed elettronici devono essere sostituiti da nuovi componenti. L’impianto completato possiede una capacità di 935 kW e consentirà di ridurre annualmente fino a 4 500 tonnellate di CO₂.
Oltre al contributo alla protezione del clima, il progetto migliora la situazione economica, sociale ed ecologica della regione. Interruzioni di corrente a causa dell’insufficiente capacità sono piuttosto frequenti nelle zone rurali dell’Indonesia. Con questo progetto la popolazione locale può beneficiare di una rete più stabile, requisito fondamentale per l’economia locale. A seguito della ristrutturazione e del funzionamento operativo dell’impianto si creano inoltre nuove opportunità occupazionali e l’ambiente trae giovamento dalla sostituzione dell’energia basata sul diesel. L’ambiente non è soggetto ad alcun impatto supplementare, perché la centrale elettrica viene realizzata su un’infrastruttura già esistente.
In Indonesia la domanda di elettricità aumenta enormemente di anno in anno e le energie rinnovabili, soprattutto quella idroelettrica, possiedono un potenziale immenso in questo Paese. L’obiettivo di questi progetti è di fungere da progetti pilota affinché la forte crescita di domanda dell’energia venga per quanto possibile soddisfatta in modalità sostenibile.
La prima turbina ristrutturata è entrata in servizio nell’agosto del 2007 e da allora funziona senza problemi. La consegna della seconda turbina ha avuto luogo a giugno 2009 e quella della terza a luglio 2013.